o quercia affogata. Quercia in parte fossilizzata, rinvenuta scavando il greto dei fiumi o in depositi alluvionali. Per il suo colore nero intenso (talvolta con riflessi bluastri) è stata ampiamente utilizzata nelle tarsie e negli intarsi rinascimentali di produzione fiorentina, presumibilmente grazie a depositi rinvenuti nell'Arno a monte di Firenze. Attualmente è estremamente rara e per lo più contraffatta con legni duri opportunamente tinti. |