Ordine di insetti alati di forma, colore e dimensioni fortemente variabili. Rappresentano un gruppo significativo tra gli insetti xilofagi: attaccano e distruggono il legno, nella maggior parte dei casi allo stato larvale, in altri allo stato adulto. Le specie più diffuse - comunemente indicate con il nome di tarli - fanno riferimento a poche famiglie, tra cui quella degli anobidi (a cui appartengono l'Anobium punctatum o tarlo dei mobili, l'Hadrobregmus, lo Xestobium rufovillosum o orologio della morte, il Nicobium castaneum o tarlo delle biblioteche, il Ptilinus pectinicornis o ptilino), dei lictidi (a cui appartengono il Lyctus linearis, il Lyctus brunneus e il Lyctus planicollis), dei curculionidi e dei cerambicidi (a cui appartengono l'Hylotrupes bajulus o capricorno delle case e l'Hesperophanes cinereus). La loro potenzialità riproduttiva è generalmente molto alta e, nel caso di manufatti lignei conservati in ambienti riparati dal freddo o addirittura riscaldati, si riscontra una decisa riduzione del ciclo da uovo a adulto, con un acceleramento direttamente proporzionale all'attività devastatrice degli insetti. Per approfondimenti vedi alle voci relative alle singole famiglie e alle specie.