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Lemma
colofonia
o pece greca. Resina naturale prodotta per essudazione da varie specie di pini e, più precisamente, ottenuta dal residuo della distillazione della trementina. Si presenta in blocchi giallastri, semi trasparenti e facilmente polverizzabili, composti al 95 % di acido abietinico. E' solubile, tra l'altro, in essenza di trementina, alcol e cloroformio. Nonostante il basso costo è stata scarsamente impiegata come resina per vernici, in quanto produce un film che tende a scurire e che si opacizza facilmente per effetto dell’umidità. Mescolata con la cera risulta invece ottima per rendere quest'ultima più dura e collante e, soprattutto, per abbassarne il punto di fusione: nel restauro (in particolare nella realizzazione della cera-resina calda come adesivo e consolidante) questo consente di operare sul dipinto senza utilizzare temperature altrimenti troppo elevate. La denominazione commerciale tradizionalmente adottata a indicare il prodotto naturale di qualità è colofonia di gemma, colofonia di pura gemma. Da Colofone, città greca nota per la sua lavorazione e esportazione.
 
note: De Mayerne Theodor Turquet, Pittura scultura e delle arti minori. 1620-1646, a cura di Simona Rinaldi, Anzio, De Rubeis 1995.
 
inglese
colophony
francese
colophane