o copale indiana, copale di Bombay, copale pelle d'oca. Varietà di copale dura (la più diffusa e ricercata) proveniente dall'Africa Orientale e prodotta a partire dall'essudazione fossilizzata del Trachylobium verrucosum. Ha un punto di fusione elevato (149 °C) e produce un film molto duro, brillante e durevole, ma - come per tutte le copali - di difficile asportazione nel caso di necessità. Si rinviene in masse irregolari di grandezza variabile, di colore giallo pallido e di aspetto vetroso, con superficie rugosa (da cui il nome copale pelle d'oca). Essendo stata un tempo commercializzata tramite i mercati indiani è ugualmente nota come copale indiana o copale di Bombay. Vedi copale. |
note: De Mayerne Theodor Turquet, Pittura scultura e delle arti minori. 1620-1646, a cura di Simona Rinaldi, Anzio, De Rubeis 1995. |