Struttura ornamentale mobile posta dietro o sull'altare, definitasi a partire dal XIII secolo e derivata, per dimensioni e struttura, dal pił antico antependium (vedi), in seguito alle decisioni del quarto Concilio Lateranense del 1215 e all'abitudine del sacerdote di officiare non pił versus populum ma con le spalle all'assemblea. La struttura dei primi dossali in legno dipinto si caratterizza per il formato ancora rettangolare sul quale le figure si sviluppano in orizzontale, per lo pił ripartite in un campo centrale affiancato da due o pił registri laterali con storie sacre. Lo sviluppo in verticale, finalizzato alla rappresentazione della figura sacra stante o seduta e al tema della Maestą, si impone a partire dall'ultimo quanto del XIII secolo, definendo la tipologia della pala d'altare o ancona, vedi. Derivato di dosso, dal latino dorsum, dorso, schiena. |