o estofado de oro, doratura damaschinata, doratura a graffito, doratura a sgraffio, ecc. Tecnica analoga al graffito, documentata in particolare nel XVI e XVII secolo in Spagna, Portogallo, Sardegna e nel sud Italia. Consiste nel coprire una superficie dorata con un colore che viene successivamente graffiato con appositi utensili e quindi asportato in modo da recuperare l'oro sottostante secondo un disegno prestabilito. I motivi decorativi sono riconducibili a schemi modulari (a rete, a formella, a maglia, a motivi geometrici) o liberi, con motivi vegetali o floreali o a volute, comunque tendenti a simulare materiali tessili preziosi. Dallo spagnolo estofa, stoffa.