Luce gialla prodotta da una lampada a vapori di sodio, costituita da radiazioni visibili la cui lunghezza d'onda č di 589 nanometri. Tale luce, rendendo meno evidente l'effetto schermante delle vecchie vernici ossidate, consente di evidenziare, nelle sue applicazioni per l'indagine scientifica sulle opere pittoriche, forme grafiche, ritocchi, scritte nascoste da vernici imbrunite. Esplica quindi una funzione analoga (anche se sensibilmente ridotta) a quella propria degli esami in infrarosso, con il vantaggio di essere percepibile dall'occhio umano e di consentire riprese con normali emulsioni fotografiche. |