Strumento essenzialmente costituito da due termometri (uno secco e l'altro umido, cioè con il bulbo mantenuto bagnato da una garza imbevuta di acqua distillata) e di una ventola, utilizzato per misurare la percentuale dell'umidità relativa (vedi) dell'aria. L'evaporazione della garza sottoposta a ventilazione forzata provoca l'abbassamento della temperatura del termometro umido finché l'aria non è satura. Dalla differenza di temperatura tra i due termometri si risale così, tramite una tabella di conversione, al valore di umidità relativa. Data la notevole precisione delle misure, lo psicrometro viene impiegato anche per tarare ulteriori e più diffusi strumenti per la misurazione dell'umidità relativa, quali l'igrometro e l'igrografo (vedi). Composto del greco psykhrós, freddo, e -metro. |
note: La conservazione preventiva nei musei: il controllo dell'illuminazione, il controllo del clima, catalogo della mostra (Firenze 1983), Firenze, Tipografia comunale 1983. |