Tempera nella quale il legante si identifica con il tuorlo d'uovo. Secondo la prassi attestata dalle botteghe medioevali e rinascimentali, il tuorlo veniva mescolato con minime quantità d'acqua e, dopo l'eventuale aggiunta di gocce di aceto (come antifermentativo) e di lattice di fico (per ritardare l'essiccamento e potenziare il colore), si aggiungeva il pigmento fino ad ottenere una pasta di consistenza adeguata. |