Vedi lacca di garanza. In particolare la denominazione è in diretto riferimento al colorante ottenuto dalle radici della robbia (o garanza), una pianta erbacea della famiglia delle Rubiaceae, che contiene due principi coloranti: la porporina (chiara e rosata) e, appunto, l’alizarina, più stabile e di colorazione tendente al rosso bruno. Utilizzata ampiamente dall’antichità nella tintura dei tessuti, l’alizarina è stato il primo colorante riprodotto sinteticamente (1868): chimicamente è infatti un diossi-antrachinone ottenibile su scala industriale. Dalla voce di origine araba alizari, altro nome della robbia. |