Pigmento rosso artificiale conosciuto dalla seconda metà del XVI secolo. Si tratta di un ossido di ferro dove il colore rosso è ottenuto per calcinazione dell'arancio di Marte. I grani misurano 2 micron di spessore: è leggermente trasparente e possiede un forte potere colorante. Nelle tonalità più scure e tendenti al bruno è stato prodotto solo a partire dal 1835 come alternativa all'ocra rossa naturale. Il riferimento nella denominazione a Marte trae origine dal ruolo della divinità e dall'influenza del pianeta Marte nella preparazione del ferro secondo la tradizione propria degli alchimisti.