o inerte. Sostanza di varia natura, per lo più granuliforme o polverosa, che viene aggiunta a un impasto o a prodotti di vario tipo (pigmenti, stucchi, malte, ecc.) in modo che questi modifichino, migliorino o acquistino particolari proprietà. Nell'ambito del confezionamento delle malte le cariche svolgono la funzione di armatura di sostegno per il legante ed evitano la formazione di crepe durante la fase di indurimento compensando il ritiro della calce. Requisito fondamentale è di essere costituite da materiale altamente resistente, silice o calcare, e da granuli la cui forma e dimensione consenta un contatto il più ravvicinato possibile, in modo che essi aderiscano con una minima quantità di legante. In base alle loro caratteristiche le cariche possono avere una funzione esclusivamente passiva (carica semplice o carica inerte) oppure reagire chimicamente con il legante (carica idraulica o carica pozzolanica).