In chimica, sostanza capace di accogliere una coppia di elettroni di una base per formare un legame covalente (teoria di Lewis). Gli acidi possono essere di origine organica o inorganica e provocano la denaturazione delle proteine e di parecchi pigmenti. Nelle tecniche pittoriche possono trovare impiego come antifermentativi e antifungini. Nel restauro sono utilizzati nelle operazioni di disinfestazione e come solventi nelle operazioni di pulitura, ovviamente in debole concentrazione in ragione della forte aggressività che li caratterizza e che può provocare danni irreparabili (se erroneamente controllata) nei confronti della pellicola pittorica. Vedi acido acetico, acido cloridrico, acido ossalico, acido salicilico, acido cianidrico, acido fenico. |