Termine in uso dal XVI secolo. Indica la tavola o base longitudinale, generalmente spartita in più riquadri, posta alla base di una pala d'altare o di un polittico e da questi separata da una cornice modanata. Solitamente la predella si presenta dipinta e divisa in scene in cui si narrano eventi strettamente collegati ai personaggi presentati nella parte centrale. Probabilmente dal longobardo predil, con il significato di assicella. |