o ritiro. Diminuzione dimensionale di una superficie o di un volume. Nel caso delle tavole lignee si verifica in concomitanza con una diminuzione dell'umidità: data la complessa struttura del legno e il conseguente fenomeno dell'anisotropia (vedi), il ritiro si manifesta in modo diverso in relazione alle tre direzioni del fusto, ovvero in stretta dipendenza al taglio effettuato per ottenere le singole assi. Nelle assi utilizzate come supporto pittorico il ritiro nel senso della larghezza porta allo scostamento delle tavole lungo i bordi longitudinali, accompagnandosi solitamente con un fenomeno di imbarcatura (vedi) e con altri fenomeni che portano ad un deterioramento della struttura. Vedi falcatura, svergolatura, fessurazione. Nel caso dei supporti tessili il termine indica una contrazione che può provocare gravi danni all'opera per la formazione di sovrammissioni del colore.