Struttura realizzata solitamente in legno ed essenzialmente costituita da traverse e da un sistema stabile di appoggio a terra (propriamente con quattro ritti eventualmente forniti di piedi a ciabatta) adatto a sorreggere pesi. In pittura è una struttura per sostenere dipinti di piccole e medie dimensioni durante la loro lavorazione. Dal XVIII sec. l'identificazione delle dimensioni dell'opera con l'uso di questa struttura ha determinato la locuzione quadri (o dipinti) da cavalletto, come distinti dalle opere di grandi dimensioni o dai dipinti murali. Si segnala come Filippo Baldinucci ignori nel suo vocabolario (1681) il termine, registrando tuttavia con lo stesso significato il lemma leggio: "Leggio. Strumento di legno, del quale si servono i pittori, per regger le tele o tavole, che essi dipingono, fatto per modo di potersi rizzare a pendio più e meno, secondo il bisogno del pittore". |