o colla di cartapecora, colla di Parigi. Colla riconducibile al gruppo degli adesivi di origine animale e che, ricavata direttamente da ritagli di pergamena, presenta minori impurità rispetto alla colla di pelle, al pari della colla di limbellucci. Risulta ampiamente impiegata nell'antichità per le preparazioni a gesso e per la confezione dei colori a tempera. Due diverse ricette per la sua preparazione sono indicate da Cennino Cennini (fine sec. XIV). Così il Dizionario tecnico (I, 1884): "Colla di cartapecora. Si estrae, mediante la ebullizione, dai ritagli di cartapecora. E' detta pur anco colla di Parigi". |