o saia, levantina. Armatura diffusa per i supporti tessili da pittura nel XVI sec. essenzialmente in ambito veneto e comunque utilizzata con una certa continuità anche da altre scuole europee e da vari artisti francesi del XIX sec. Rispetto all’armatura tela è caratterizzata da maggior resistenza e, inoltre, offre all'artista la possibilità di sfruttare a fini pittorici l’effetto prodotto dalle fitte e marcate nervature ad andamento diagonale che la caratterizzano. |