Dispersione di un liquido sotto forma di minutissime goccioline (fase dispersa) in un altro liquido non miscibile (fase disperdente o veicolo). L'emulsione è quindi caratterizzata da una decisa instabilità, per cui, terminata l'azione meccanica, i liquidi tendono a ricomparire perfettamente distinti. Tale instabilità può essere parzialmente limitata, tra l'altro, dalla presenza di sostanze stabilizzanti colloidali dette emulsionanti (per esempio la gomma arabica). I leganti del colore sono spesso emulsioni, come la tempera ad uovo. Le emulsioni sono state un tempo ampiamente impiegate per preparare dei solventi, detti misti, per la pulitura dei dipinti: oggi questa pratica è caduta in disuso per la difficoltà di controllare l'azione solvente stessa. |