Prodotto ottenuto dal gesso per calcinazione e successiva macinazione: la definizione assume quindi il significato generico di gesso trattato per la commercializzazione e l'uso, in contrapposizione al gesso crudo, cioè il gesso naturale. Le diverse modalità di cottura fanno in realtà assumere al prodotto caratteristiche decisamente diverse: se la calcinazione avviene a temperature comprese tra i 110 e i 130 °C si ottiene il gesso da presa (solfato di calcio semiidrato), se il riscaldamento viene spinto intorno ai 200 °C si ha il gesso comune (solfato di calcio anidro solubile). Spingendo la temperatura sui 500/600 °C il prodotto ottenuto è detto gesso morto (solfato di calcio anidro insolubile) e a 1000 °C circa si ha la formazione di solfato di calcio basico, impiegato come gesso a lunga presa (gesso idraulico).