La mostra "Abstract" è stata allestita presso été Bistrot in Via Faenza, 55r a Firenze e sarà visitabile fino al 30 settembre 2015.
Abbiamo chiesto ad Alfredo di spiegarci il senso della sua pittura e dei dipinti che ha voluto portare a questa sua prima mostra personale:
"La pittura dovrebbe attrarre lo spettatore in una dimensione nuova, per immergersi in un mondo parallelo, in uno stato onirico creato dall'artista che, utilizzando forme e colori, può comunicare i propri stati d’animo, le proprie passioni e sensazioni. Un quadro astratto composto dai suoi mille grovigli, intrecci e complessità di rappresentazione, risulta sempre di difficile interpretazione e non si presta quasi mai ad una lettura spensierata e superficiale."
Questo aspetto mi attrae molto ed è per questo motivo che mi sono voluto immergere in questo mondo un po’ curioso ma affascinante, che porta a dipingere con quello che hai dentro. Una pittura che parte dalle emozioni, dai sentimenti, dall'istinto, e che si esprime attraverso il gesto impulsivo del corpo, una pittura non pensata, non ragionata e programmata, una pittura senza schemi né paradigmi.
I miei lavori partono da una tela grezza delle dimensioni di 100 x 160 cm, o da due tele di 80 x 90 cm, sulle quali dopo una stesura di gesso acrilico molto diluita, iniziano a prendere vita forme e strutture che apparentemente possono sembrare prive di significato, ma che in realtà celano una miriade di suggestioni: ogni singolo tratto viene generato attraverso un gesto quasi inconsapevole dettato dal bisogno di esprimere un concetto, un’emozione.
Ogni tela costituisce un momento dell'esistenza umana e può andare da un colore molto diluito, quasi sbiadito, ad un colore carico e d’impatto. Le tele si susseguono l’una all’altra creando un loro percorso, un loro racconto, perché ogni tela rappresenta una parte di vita, una parte di te, che rimane imprigionata, cristallizzata e immobile attraverso lo scorrere del tempo, e che come la musica, può aiutarti a rivivere una parte del tuo passato, della tua storia.