Luogo: Badia Fiorentina - Firenze
Data: restauro in corso
Esecuzione: Allievi Corso Restauro dei Dipinti
Notizie Storico-Artistiche
Grande dipinto a olio su tela con annessa cornice dorata, di Onorio Marinari del 1663-4 circa, situato presso la Cappella San Mauro alla Badia Fiorentina incassato entro un altare barocco in Pietra Serena.
Stato di conservazione
Per quanto visibile a luce visibile dal recto, l’opera si trova in discreto stato di conservazione, con un buon tensionamento del supporto tessile, grazie al fatto che ha subito un precedente restauro in cui deve aver subito una rintelatura. L’andamento della superficie del dipinto, benché globalmente planare, risulta diversificato di zona in zona.
Gli strati preparatori e pittorici si dimostrano saldi, con un craquelé da invecchiamento fisiologico. In prossimità dei regoli del telaio sono evidenti purtroppo numerosi fori di sfarfallamento di insetti xilofagi Il dipinto è stato ampiamente ritoccato a mimetico, ma ormai tutte le integrazioni sono completamente alterate e imbrunite, persino opache, forse a seguito di un assorbimento massiccio della vernice finale; la leggibilità del dipinto è parzialmente disturbata anche da visibili tracce di patina, depositi di particellato atmosferico con nero fumo e, verosimilmente, da una vernice foto-ossidata e ingiallita.
La cornice, dorata a guazzo e intagliata, è stata fissata direttamente sul dipinto, tramite inchiodatura; è in pessimo stato di conservazione: il supporto ligneo è in parte imbarcato e deformato, lacunoso, fortemente attaccato da insetti xilofagi, mentre la doratura è compromessa in diversi punti, con abrasioni, cadute. Notevole è il deposito di particellato atmosferico.
Intervento di restauro
- Documentazione fotografica in luce visibile diffusa, radente e in fluorescenza UV
- Svincolamento della cornice
- Pulitura superficiale
- Pulitura con rimozione della vernice e degli eventuali ritocchi pittorici, previo Test di Solubilità
- Assottigliamento/rimozione degli stucchi di maggiore estensione per poter migliorare l’imitazione di superficie
- Stuccatura a gesso e colla, rasatura e imitazione di superficie
- Integrazione pittorica con basi a tempera, verniciatura a pennello e successivo ritocco on colori a vernice
Cornice:
- Trattamento antitarlo a Permetrina, anche a siringa per farlo penetrare nei fori di sfarfallamento
- Pulitura superficiale
- Riadesione delle parti con resine viniliche, ricostruzione strutturale con Araldite
- Fermatura degli strati preparatori e di doratura
- Eventuale integrazione strutturale a Balsite e/o stucco, con saturazione dei fori di sfarfallamento, stuccatura a gesso e colla, rasatura
- Doratura a guazzo e patinatura a tempera delle integrazioni
- Patinatura di protezione a cera e successiva spannatura