Nel processo tecnico di realizzazione di un affresco indica una larga banda di intonaco stesa per poter essere dipinta prima che l'intonaco asciughi eccessivamente. Montando delle impalcature o ponti (da cui il termine) e partendo dall'alto, si lavora in questo caso per strisce orizzontali, diminuendo progressivamente l'altezza dell'impalcatura. Nel corso del XIV secolo il metodo appare progressivamente sostituito da quello delle giornate, che limita l'individuazione dei punti di attacco dell'intonaco e che, in generale, risulta più congruo per il lavoro del pittore dato che segue il profilo degli elementi che determinano la composizione. Vedi giornata. Nel lavoro di tinteggiatura di una vasta superficie, con l'espressione "si vedono le pontate" si indica il mancato raccordo cromatico tra le varie fasce orizzontali di pitturazione, corrispondenti alle varie altezze del ponteggio. |