Via Cavour - Firenze
Cantiere concluso a marzo 2020
Introduzione Storico-Artistica
La Sala Affreschi
La sala Affreschi si presenta come un ambiente di forma quasi quadrata (m. 9,00*9,25) di altezza massima, al di sotto del tavolato, pari a mt. 5,80 e di altezza minima, al di sotto delle travi, pari a mt. 5,26.
Essa si affaccia con una parete sulla prospiciente via de’ Pucci con due finestre dotate di imbotte e presenta sulle restanti tre pareti aperture con cornice in finto marmo. Le superfici delle pareti risultano interamente dipinte mentre il soffitto è costituito da un cassettonato ligneo senza decorazioni tinteggiato di grigio su travi e travetti e di rosso e azzurro sui lacunari.
Le decorazioni della grande sala si possono far risalire agli anni della proprietà di Niccolò di Bandino, 1770-1780. Le pareti presentano pitture raffiguranti quattro scene del poema tassesco Gerusalemme Liberata (1581) privilegiando episodi d’inclinazione elegiaca e pastorale. Molti erano gli esempi cui poteva attingere il pittore, da Sebastiano Ricci a Gian Battista Tiepolo. Esisteva inoltre l’edizione della Gerusalemme liberata illustrata dal Piazzetta, pubblicata a Venezia nel 1745. L’artista cerca di tradurre le pagine del Piazzetta in immagini più grandi ma non sempre con i risultati sperati. Nel complesso, infatti, le scene appaiono frammentarie, le sproporzioni delle figure e la legnosità delle membra e, più in generale, il non elevato livello delle pitture, fanno ritenere agli esperti che l’autore debba essere stato lo stesso Niccolò Panciatichi, collezionista d’arte e pittore dilettante. Nella parete SUD troviamo l’episodio della “Morte di Clorinda colpita da Tancredi”, nella parete OVEST l’Idilliaco soggiorno di Rinaldo e Armida alle Isole Fortunate, nella parete NORD l’episodio di “Erminia tra i pastori” e infine nella parete EST il Corpo esanime di Argante, ucciso da Tancredi che, addormentato in un bosco, è creduto morto da Erminia e dal fido esploratore Vafrino. Le scene, al di sotto delle quali vi è una elegante zoccolatura con riquadri monocromi ombreggiati e uno zoccolino in finto marmo di colore verde, sono delimitate da una cornice.
Tecniche di esecuzione e stato di conservazione
Documentazione fotografica
PARETE A - EST | |
Prima del restauro | Dopo il restauro |
PARETE B - SUD | |
Prima del restauro | Dopo il restauro |
PARETE C - OVEST | |
Prima del restauro | Dopo il restauro |
PARETE D - NORD | |
Prima del restauro | Dopo il restauro |
Tutte le foto del restauro in alta risoluzione sono visibili al seguente link