ProgettiProgettisabato 15 novembre 2014
I.M.A.T.
I.M.A.T.
Il progetto IMAT si colloca all'interno del 7° Programma Quadro della Commissione Europe per la Ricerca e lo Sviluppo Tecnologico.Il progetto ha il preciso intento di elaborare e diffondere nuove tecnologie e conoscenze nell'ambito del restauro, puntando
 

IMAT (Intelligent Mobile Multipurpose Accurate Thermoelectrical Mild Heating Device for Art Conservation) è un progetto rivoluzionario per una nuova tavola calda (vacuum table) che ha avuto dalla Commissione Europea un punteggio di 12,5 su 15, confermato durante la negoziazione condotta il mese scorso a Bruxelles dall’ing. Rocco Furferi.
Il progetto è stato infatti finanziato dalla Commissione Europea con 1.800.0000,00 euro in tre anni.
I sei partners italiani sono, con il nostro Istituto, l’Università di Firenze che coordina il progetto con la dott.ssa Monica Carfagni e che ha come project manager i’ing. Rocco Furferi; Lorenzo Conti, Laura Amorosi, Nardini Editore, la CTS di Altavilla Vicentina.
I due partner tedeschi sono Future Carbon Nanotubes e Reuther Verpackungen.
Il partner olandese è Stichting Restauratie Atelier Limburg.

Group Leaders:

Rocco Furferi (Università di Firenze)
H. Meyer (Carbon Nanotubers R&D Bayer Material Science AG, Germania)
K. Seymour (Conservatore, Direttore didattico Stichting Restauratie Atelier Limburg, Olanda)
Leonardo Borgioli (CTS), Laura Amorosi, Tomas Markevicius, Nina Olsson.